e-ready:

io me li leggo così!

by nick2nick

Cosa troverete in questa sezione? Libri in formato EPUB che sono già apparsi nel nostro sito, in Saggistica e Manuali, libri che ho letto di recente e mi sono piaciuti, o che sto leggendo e spero non deludano le aspettative. Desidero subito esprimere un caloroso e doveroso grazie ai nostri autori che ce li hanno messi a disposizione: bravissimi!
 

Perché "e-ready"? L'idea è: pronti per l'e-reader (Kobo, in particolare), dispositivo comodissimo ma con "alcune" limitazioni tecniche che rischiano di guastare il piacere della lettura quando la forma del testo differisce dalla monotona semplicità della narrativa.
Non si leggono male neanche con lo smartphone (app: Moon+ Reader Pro).
 

Le modifiche apportate a questi epub (solo quando serve, mica in tutti!):

1. Le dimensioni dei caratteri hanno differenze troppo grandi tra le varie parti del testo.
   Gli schermi degli e-reader, smartphone ecc. hanno dimensioni molto ridotte; per non dover scorrere freneticamente le pagine durante la lettura, si imposta la dimensione dei caratteri del testo principale al minimo possibile che consenta una lettura agevole. Non appena però ci si imbatte in citazioni, didascalie, note o epigrafi, ecco che le scritte appaiono di una piccolezza illeggibile. Si interviene nelle impostazioni del dispositivo per aumentare la dimensione dei caratteri, ma non appena il testo torna alle dimensioni normali ecco che toccherebbe nuovamente intervenire sulle dimensioni dei caratteri. E dopo un po' un'altra citazione o nota... uno smanettamento continuo!
   E pure i titoli con font inutilmente enormi sono inopportuni su display piccolo.
    
2. Sul dispositivo il maiuscoletto non viene reso come ci si aspetterebbe, es. Enrico viii -> Enrico VIII; urss -> URSS.
    
3. Il set di caratteri o non è incluso nell'epub, o si legge male (soprattutto tenendo al minimo le dimensioni dei caratteri).
   Il font Bookerly è stato messo a punto proprio per gli e-reader.
    
4. Il set di caratteri incluso contiene anche molti caratteri non utilizzati nello specifico epub, appesantendolo inutilmente.
   Gli e-reader (ecc.) hanno uno spazio di memorizzazione piuttosto limitato; lascio solo i caratteri effettivamente utilizzati in questo epub.
    
5. Font colorati, chiari. Resa ottima su schermo a colori, ma su display a 16 toni di grigio appaiono spesso evanescenti, al limite della leggibilità.
   Raro, ma mi è capitato.
    
6. Le dimensioni dei margini sono inappropriate.
   O sono esagerate e portano via spazio inutilmente al testo, o nelle citazioni non c'è quel minimo di stacco dal resto (per lo stacco nell'originale vengono utilizzati caratteri di dimensioni lillipuziane).
    
7. Righe troppo ravvicinate.
   Imposto un'interlinea di 1.35em, cmq modificabile nelle impostazioni del proprio dispositivo.
    
8. Gli apici (es. i link alle note) e i pedici (es. formule chimiche minimali) scombinano la distanziatura delle righe.
   Meglio invece spaziarli un po' dal testo circostante orizzontalmente, dato che ci si "clicca" con il dito e non con la punta della freccina pilotata dal mouse.
    
9. L'allineamento di corpo testo e didascalie non è "justify".
   Però mantengo il text-align originale in titoli e tabelle, talvolta anche nelle note se contengono url lunghi.
    
10. Il titolo della sezione inizia al fondo della pagina.
    C'è page-break-after:avoid, perché non usarlo per i titoli?
     
11. Con gli attuali schermi ad alta risoluzione le immagini (magari con scritte) appaiono talmente minuscole da risultare incomprensibili, e con gli e-reader (es. epub in Kobo) non si possono zoomare.
    1. Ingrandimento dell'immagine in modo da sfruttare l'ampiezza dello schermo, mantenendo le proporzioni.
    2. Riduzione di eventuali margini bianchi troppo grandi.
     
12. Il formato dei file grafici è inopportuno per ciò che rappresentano, e ciò aumenta inutilmente il peso complessivo dell'epub.
    Gli e-reader hanno uno spazio di memorizzazione limitato. Per le foto il jpg è ok, ma per i disegni in bianco e nero è meglio il png a 16 toni di grigio (4 bit), magari dopo aver aumentato il contrasto per far sparire gli artefatti jpeg.
     
13. La copertina non mantiene le proporzioni altezza/larghezza e non è ben centrata.
    Idem per il frontespizio quando è un'immagine.
     
14. Talvolta al primo utilizzo nell'e-reader non si aprono alla prima pagina ma più avanti.
    Questi si aprono tutti mostrando la prima pagina con la copertina del libro.
     
15. La presentazione non è all'inizio del libro.
    Nella versione cartacea mettere la presentazione nell'ultima pagina, cioè in copertina sul retro del libro, ha un senso perché la si trova subito maneggiando fisicamente il libro senza neanche sfogliarlo. Nella versione epub sembra proprio un dispetto fatto al lettore.
     
16. La presentazione non c'è proprio nel libro.
    Letta la presentazione all'inizio dell'epub, si può decidere subito se è il caso di proseguire o no. Il tempo è una risorsa limitata.
     
17. La presentazione non c'è nei metadati.
    La descrizione è raggiungibile istantaneamente anche a lettura avanzata ("Che stai leggendo? Di che tratta?" e ci evitiamo un "metto segnalibro > salto all'inizio > torno al segnalibro"), grazie al "Vedi dettagli" (in Kobo). E in Calibre la presentazione è leggibile senza dover neanche aprire l'epub.
     
18. Gli errori più gravi (e quelli non gravi e più velocemente rimediabili) rilevati dal "controlla libro" dell'editor di Calibre.
     
19. Nell'xhtml e nel css ci sono codici e metadati inutili per l'utente ma che appesantiscono il lavoro del dispositivo.
     
20. Quando le note non sono mere citazioni bibliografiche ma ampliamenti e spiegazioni del testo appena letto, preferisco trovarle subito alla fine del capitolo piuttosto che raggruppate in fondo al libro, anche perché il salto ipertestuale con gli e-reader non è agevole come con il pc dotato di un buon software di lettura.
     
21. Come nel punto precedente, ma spostamento delle note alla fine delle singole sezioni che compongono il capitolo, così le note sono ancora più vicine al testo cui si riferiscono.
     
22. Spostamento della pagina dell'indice dopo le dediche/epigrafi, in modo che cliccando sul primo link presente nell'indice non si perda inavvertitamente del testo previsto dall'Autore.
     
23. Negli epub più datati può capitare che i riferimenti alle note non siano cliccabili.
    Resi cliccabili.
     
24. Il raggruppamento cifre nei numeri molto grandi es. 1200000 -> 1200 000; 12000000 -> 12 000 000.
     
25. Un po' d'ordine nei metadati (autore, titolo, ecc.) e nel nome del file.
     
26. Correzione di errori ortografici rilevati durante la lettura.
    In qualche (rara) occasione ce ne sono davvero troppi e infastidiscono.
     

Gran parte di queste modifiche le effettuo automaticamente con un software che mi sono messo a punto in questi anni; le rimanenti con Sigil e Calibre. Questi epub non puntano ad essere perfetti (ci mancherebbe!) ma a venir gustati nell'e-reader senza piccoli (e grandi) fastidi.
 

Buona lettura!
 

nick2nick
 

PS: in realtà gli epub che ho già letto li leggerete un po' meglio di come li ho letti io: prima di postarli apporto ancora qualche miglioria.